Una nuova formazione?

Dall’inizio dell’emergenza ho calcolato di aver fatto ca. 150 ore di formazione su zoom.
Se a queste aggiungo le riunioni, i gruppi di lavoro e le “call di allineamento” perdo il conto delle ore passate insieme a persone collegate dalle proprie case.

Ho visto uffici, scrivanie, cucine, camere da letto, giardini, divani. Un paio di volte anche qualche macchina.
Ognuno si collega come può, aprendo le porte della propria casa, spalancando una finestra sul proprio privato.

Ecco, questa cosa continua a colpirmi.
Mi ricorderò per sempre dei bambini sbucati all’improvviso.
Dei papà e delle mamme che li prendono in braccio mentre continuano a parlare e chiedono scusa.
Di chi gira il sugo mentre prepariamo le slide.
Dei manager senza cravatta.
Di chi prima di tutto ti chiede come stai.


In tutto il caos, il dolore e la paura di queste settimane, forse questa cosa ci ha reso un po’ più umani.

E un po’ più vicini.
Al di là di ogni retorica.